Report di Emidio Frattaroli , pubblicato il 19 Novembre 2019 nel canale 4K

“Lo scorso weekend di venerdì 15 e sabato 16 novembre eravamo da Dolfi HiFi a Firenze per la presentazione del JVC DLA-N5 con “Frame Adapt HDR” e per ascoltare ben due sistemi con diffusori TAD ed elettroniche TAD e NAIM serie 500”

Lo scorso fine settimana ero a Firenze, presso lo storico punto vendita Dolfi Hi-Fi per la presentazione del proiettore JVC DLA-N5 con il nuovo firmware che porta con sé il nuovo algoritmo di “Frame Adapt HDR” per la gestione automatica e dinamica del cosiddetto “tone mapping” e di cui vi avevamo già parlato in questo articolo. Per preparare l’evento ho prima di tutto provveduto all’autocalibrazione del videoproiettore con il programma gratuito fornito da JVC e la sonda Spyder5 di Datacolor, con risultati eccellenti.

  

Nella saletta a disposizione ho potuto utilizzare uno schermo tensionato Screenline da 100″ con guadagno unitario. Le dimensioni e il guadagno mi hanno consentito di proiettare i contenuti HDR10 con un picco di luminanza di ben 100 NIT, quindi perfettamente in linea con le raccomandazioni Dolby per la proiezione dei contenuti HDR al cinema. Il risultato è stato superlativo ed è un peccato che si riesca a proiettare solo raramente con questi livelli di luminanza, in occasione di eventi pubblici. Al contrario, si preferisce spesso esagerare con le dimensioni dello schermo e si finisce per proiettare senza neanche arrivare a 50 NIT.

  

Nelle varie sessioni che ho effettuato tra venerdì e sabato, ho mostrato soprattutto contenuti in HDR dai Blu-ray Disc UHD 4K di “Oblivion“, “Lucy”, “Aquaman”, Sicario, “Animali Fantastici II”, “A Star is Born” e “Bohemian Rapsody“. La riproduzione audio era possibile grazie ad una coppia di Sistem Audio SA Legend 40, con modulo amplificatore Silverback a 4 vie, che incorpora anche il ricevitore wireless con sistema Wisa.

  

A corollario della sala “video”, con il videoproiettore JVC, per l’occasione Dolfi ha allestito altre due salette con diffusori TAD ed elettroniche TAD e Naim. In particolare, nella prima sala a piano terra, erano in funzione i diffusori TAD Micro Evolution One, un tre vie con unità coassiale da 9cm con tweeter in berillio e banda passante da 420Hz a 60kHz, woofer da 16cm e accordo “reflex” con flusso antero-posteriore. I due diffusori erano “mossi” dal pre-DAC TAD C2000 e dal finale stereo TAD M2500 da 500W per canale.

  

Nella sala principale, al piano superiore, il sistema di riproduzione prevedeva una coppia di TAD Compact Evolution One, anche questo con 3 vie, unità coassiale da 140mm, woofer da 18cm e la medesima porta di accordo laterale che troviamo anche nel modello “Micro”. In questo caso l’amplificazione era NAIM con il sistema 500 al gran completo, cavi Nordost Valhalla 2 e vari accessori di alimentazione sempre Nordost, come le unità di terra QKORE, sincronizzatori di risonanza QPOINT e armonizzatori Qv2.